Una corretta masticazione prevede l’obesità. Lo sapevate?
Ci troviamo ancor una volta a parlare di masticazione ma questa volta lo facciamo avvalendoci dei consigli di un’esperta, la biologa nutrizionista Stefania Dellatte che ci spiegherà come una scorretta masticazione può influire sull’aumento del peso.
Masticare bene gli alimenti, infatti, favorisce non solo una digestione ottimale, ma aiuta anche a ridurre l’assimilazione delle calorie e a determinare il raggiungimento del fisiologico senso di sazietà con la conseguente perdita di peso. Tuttavia il meccanismo di sazietà non entra in funzione appena ingeriamo qualcosa, ma ha bisogno di un po’ di tempo; per questo motivo quando mangiamo è necessario masticare lentamente. Modificare lo stile di vita, promuovendo un’alimentazione sana e l’aumento dei livelli di attività fisica è la strategia più salutare per gestire l’eccesso di peso e le sue complicanze.
Quale pensa sia oggi il nostro rapporto con il cibo?
Uno degli inconvenienti principali del nostro attuale stile di vita risiede nel fatto che la maggior parte di noi non fa altro che correre tutto il giorno dietro a un susseguirsi di impegni, senza avere mai tempo per nulla. Quando arriva il momento di mangiare, anziché assaporare il cibo lentamente, ci ingozziamo in fretta e furia con la mente rivolta a ciò che dovremo fare subito dopo. Come se il mangiare fosse un inconveniente, un’intrusione nella nostra giornata che può impedirci di andare avanti con ” cose più importanti”.
Perché è fondamentale imparare a masticare lentamente?
Imparare a masticare lentamente porta grandi vantaggi e benefici alla nostra salute e al nostro corpo, compresi cambiamenti biochimici reali che ci rendono meno propensi a mangiare troppo. Molti studi scientifici hanno esplorato i vantaggi del mangiare lentamente e masticare il cibo a lungo. L’ultimo studio che illustra l’importanza di rallentare quando si mangia è apparso sul numero di gennaio 2014 del Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics. I ricercatori hanno scoperto che si assumono meno calorie, nel corso di un pasto, quando si mangia lentamente. Nel novembre 2013 la stessa rivista ha affermato che aumentando il numero di masticazioni prima di deglutire si riduce il consumo di cibo negli adulti di tutte le taglie. È stato anche osservato che le persone di peso normale tendono a masticare più lentamente rispetto a chi è in sovrappeso che al contraria masticano molto velocemente.
In che modo la masticazione si rapporta all’aumento del peso?
La masticazione rappresenta una fase essenziale della digestione. Il buon dimagrimento passa attraverso la serena compiacenza di un pasto (poco o tanto che sia) fatto con calma e gusto, seduti e respirando profondamente, possibilmente col sorriso sulle labbra.
Mangiare inghiottendo di fretta stimola circuiti ormonali che fanno ritenere liquidi, venire fame e spostare (in alcune occasioni) l’ago della bilancia di ciò che si mangia verso l’accumulo di grasso.
Ciò significa che mangiare di fretta, senza essere rilassati, sorridenti e gioiosi, non sazierà ma farà presto tornare la fame (e probabilmente qualcos’altro verrà ingurgitato altrettanto nervosamente e senza farci caso) e farà accumulare molto di più che se si fosse masticata con calma la stessa quantità di un alimento.
Mangiare in fretta masticando poco significa anche ingurgitare aria, il che porterà inevitabilmente un gonfiore addominale. A ciò si aggiunga il trauma che spesso si provoca allo stomaco che rischia di essere danneggiato da pezzetti ancora interi di cibo, nel tentativo di svolgere il proprio lavoro meccanico di rimestamento digestivo.
Se pensi di avere problemi digestivi o di peso, legati alla scorretta masticazione, puoi rivolgerti allo studio della Dott.ssa Marina Iaquaniello in viale Roma 7 a Velletri o chiamando il numero 06 963 00 03