Occlusione e postura
È da molto tempo che i medici ed i fisioterapisti più attenti si dedicano allo studio e all’osservazione sui propri pazienti delle strette correlazioni tra la postura del corpo ( “l’assetto” del corpo in rapporto alla superficie terrestre) e l’occlusione (la “chiusura dei denti”).
In molti altri casi, invece, i pazienti si ritrovano ad avere dai sanitari (pediatri, dentisti, ortopedici, etc..) risposte del tipo: fantasie o, peggio, speculazioni per fregare soldi ai pazienti!
Vediamo di fare un po’ di chiarezza:
1) Un semplice spostamento in avanti della mandibola rispetto al mascellare superiore (con l’uso ad esempio di un “bite”), può modificare l’angolo cervicale e di conseguenza la postura del cranio, ciò può comportare un compenso nelle altre curve del nostro corpo, con un effetto positivo o negativo a secondo dei casi specifici.
2) Esiste una patologia denominata: Sindrome Glossoposturale di tipo 1 e di tipo 2 di F. Scoppa, che mette in evidenza come una disfunzione della deglutizione con la lingua che non funziona correttamente, influenza oltre alla occlusione dentaria anche la postura corporea.
3) Un recente studio di Messina e coll. ha dimostrato come variando la posizione dentaria o, la posizione linguale si modifica la mobilità del tratto cervicale, insieme alle curve cervicale e lombare, ma anche sul piano frontale laddove esistono delle Scoliosi di tipo lieve.
In questo Studio, ormai da anni ci occupiamo di queste problematiche. Invito, quindi, i pazienti affetti dalle patologie più differenti (cervicalgie, lombalgie, sciatalgie, otalgie, scoliosi, etc…) ad effettuare una visita con il personale altamente specializzato su queste problematiche che collaborano con noi.